92 Views

16 Maggio 2011
“Abbiamo RISO per una cosa seria”

Coldiretti Siena: “23 i progetti finanziati dalla raccolta fondi destinati a educazione e sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile, recupero delle tradizioni e affermazione della sovranità alimentare delle popolazioni locali”

Riso italiano, di un produttore socio Coldiretti, per sostenere progetti di diritto al cibo e parlare di sicurezza alimentare. Si chiama “Abbiamo RISO per una cosa seria” l'iniziativa di sensibilizzazione della FOCSIV, che si svolgerà sabato 14 e domenica 15 maggio (orario Sante Messe). La manifestazione, che si terrà in 800 piazze italiane tra cui piazza Cristo Re a Castellina Scalo, è stata realizzata in collaborazione con Coldiretti, che, insieme a FOCSIV, è parte del CISA – Comitato Italiano per la Sovranità Alimentare. Presso gli stand allestiti nelle piazze, saranno distribuiti oltre 110.000 chili di riso. Basta una donazione minima di 5 euro per ricevere un pacco da 1 chilo di riso della qualità Thaibonnet, prodotto in Italia da un agricoltore Coldiretti. “I progetti finanziati dalla raccolta fondi – fa sapere Coldiretti Siena - sono 23 e parlano di educazione e sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile, recupero delle tradizioni e affermazione della sovranità alimentare delle popolazioni locali”. Un’iniziativa che vuole affermare il diritto di tutti di scegliere come e cosa produrre nel rispetto della terra, dell'acqua, di tutte le risorse naturali e dei modelli produttivi tradizionali. L'iniziativa gode del patrocinio del Segretariato Sociale RAI e del contributo di Banca Prossima. “Con la scelta di un riso Coldiretti – commentano i volontari di Focsiv - l’organizzazione vuole promuovere un modello di sviluppo sostenibile valido nel nord come nel sud del mondo. Un sistema in cui l’agricoltura, legata al territorio, valorizza le tradizioni culturali locali e crea occupazione, produce cibo sano e di qualità al giusto prezzo e nel rispetto dell’ambiente”. Un’iniziativa benefica quindi, in cui i consumatori attraverso le proprie scelte di acquisto, possono fare molto per sostenere l’agricoltura a conduzione familiare e costruire un futuro migliore.

Quali buone pratiche hai messo in atto nella tuo quotidianità per ridurre l’uso della plastica?

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi