Agronauti in viaggio alla scoperta della campagna senese attraverso i caratteristici agriturismo, i casolari, la gente e i sapori di una terra unica: è il Terranostra day delle campagne Senesi che si terrà domenica 12 maggio. Giunta alla quarta edizione, la festa dell’agriturismo, anche quest’anno, toccherà le ricercatissime terre dalle Crete Senesi alla Val d’Elsa, passando per la Val d’Orcia. Per quanti hanno voglia di trascorrere una domenica tra degustazioni di prodotti locali, visite in cantina, momenti di pura serenità tra paesaggi ricchi di storia e fascino, e molteplici attività didattiche, basta solo scegliere la meta e prenotare la propria esperienza educativa all’insegna del Made in Siena promossa da Terranostra e Agriturismo di Campagna Amica, contattando direttamente l’agriturismo o scrivendo adebora.vagheggini@coldiretti.it. Per partecipare ci sono due modalità: scegliere l’opzione “FAI DA TE”, possibile in tutte le strutture aderenti su prenotazione, o “BUS” per quanti arrivano da Roma, prenotando uno dei tre agri-percorsi con partenza dalla stazione Tiburtina.

I percorsi: Per fare rotta nelle Crete Senesi, un must per apprezzare il paesaggio unico di queste terre e i prodotti dell’agroalimentare di questo gioiello del senese, è possibile fare tappa all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, uno dei più importanti monumenti della Toscana sia per l’importanza storico-territoriale che per l’elevato numero di opere d’arte racchiuse nel complesso monastico sede della Congregazione benedettina di Monte Oliveto. Cultura ma anche degustazione dei prodotti aziendali e visita della cantina e dell’abbazia (info: www.agricolamonteoliveto.com). Nel cuore di San Giovani d’Asso porte aperte all’agriturismo Vergelle (info: www.vergelle.it), con visita guidata al caseificio e due menù a scelta con prodotti a base di pecorini di Vergelle, gnocchetti sardi al ragù, ma anche tagliatelle al cinghiale e straccetti di maiale con pomodorini ed erbe. A Serre di Rapolano tour aziendale e degustazione di olio extravergine di oliva dell’agriturismo San Lorenzo (info: www.agriturismosanlorenzo.eu).

L’agri-percorso Val d’Elsa, il“nord”della provincia di Siena, offre tappe della Manhattan del Medioevo, San Gimignano con visita in cantina, alla fattoria didattica e degustazione dei prodotti a km zero dell’agriturismo Il Ciliegio (info: www.ilciliegio.com). Porte aperte e prelibatezze gastronomiche e visite guidate anche all’agriturismo Poderi Arcangelo (info:www.poderiarcangelo.it) e all’agriturismo Il Caggio di Sotto (info:www.caggiodisotto.com) con illustrazione guidata dell’antica storia del luogo, del giardino, dell’orto e dell’oliveta, ma anche delle erbe spontanee e delle piante officinali con le loro virtù alimentari e salutari, con tanto di percorso alla scoperta di cactacee e piante grasse. E per assecondare la sete di conoscenza della Val d’Elsa anche degustazioni guidate quella dell’olio con bruschetta e verdure in pinzimonio.

L’agri-percorso nelle terre patrimonio mondiale dell’umanità Unesco, la Val d’Orcia, vede la possibilità di fare visite “didattiche” al Podere Bonello (info: www.bonello.eu) con informazioni e illustrazioni dettagliate su tutto ciò che c’è da sapere sulla Val d’Orcia. A Pienza porte aperte all’agriturismo La Fonte (info: www.lafonte.toscana.it) dove è possibile anche cenare, con menù fisso, con una selezione di pecorini di Pienza con confettura di cipolle e bruschette all’olio extra vergine di oliva, pici al ragù bianco di Chianina, grigliata mista con pollo, agnello e maiale con patate arrosto e insalata mista, e gli immancabili i cantucci con vinsanto. Immersione nel mondo nella natura incontaminata e nei prodotti tipici anche nell’agriturismo Poggio Istiano (info: www.poggioistiano.it) a Castiglione d’Orcia dove oltre agli oliveti si potranno vedere anche i campi di grano dell’azienda e ascoltare la spiegazione delle lavorazioni dalla terra alla tavola.

Porte aperte anche a Monteroni d’Arbia all’agriturismo Sant’Anna (info: www.fratellisanna.it) dove sarà possibile visitare il caseificio e “conoscere” il gregge. Porte aperte anche al laboratorio dove i bambini potranno “fare” il formaggio e insieme ai grandi degustare le varie tipologie di pecorino con vino locale, marmellate biologiche, insalata di stagione e ricotta. C’è solo l’imbarazzo della scelta. Basta solo prenotarsi in tempo!