“Cor Magis tibi Sena pandit” così è scritto sulla porta di Camollia, e così è stato per i pensionati di Coldiretti Siena,  che sono stati accolti nella contrada dell’Istrice che ha messo a disposizione i locali del circolo il Leone per l’assemblea straordinaria per l’ approvazione delle modifiche statutarie.
“Una giornata importante per noi perché incontriamo la nostra base dei pensionati perché Coldiretti che è vicina alle imprese agricole ma che è altrettanto vicina ai suoi pensionati quindi a chi era imprenditore e che oggi magari lo è sempre e/ o assume un ruolo diverso, quale patrimonio culturale dell’ azienda stessa. – ha detto il direttore di Coldiretti Siena Francesco Sossi - Anche il luogo che ci è stato permesso di usare per il nostro incontro, è un luogo importante. La contrada Sovrana dell’Istrice ha voluto aprire  le proprie porte anche al mondo del sociale e questo ci fa molto piacere, e per questo ringraziamo dirigenti della contrada che ci hanno permesso questo”.
Coldiretti Federpensionati Siena ha quindi fatto la sua assemblea per l’aggiornamento statutario, in una location del tutto particolare. Non solo la sala per la riunione, ma anche la vista guidata al museo e la preghiera nella chiesa della Magione, appartenente all’ Ordine dei Templari. Preghiera rivolta agli anziani ricordati nella messa del Santo Padre in occasione della festa del nonno.
“Abbiamo trascorso un pomeriggio bellissimo – ha detto il presidente di Coldiretti Federpensionati  Carlo Zanieri – è stato un incontro tra noi pensionati e collaboratori di Coldiretti che ci hanno portato dentro ad una contrada così ospitale”.
Non è certo da tutti i giorni che i locali di un circolo di contrada vengano messi a disposizione per un evento che non riguardi la vita del rione.
“Voglio fare un ringraziamento particolare al Priore Nicoletta Fabio e al Vicario Stefano Serafini e a tutto il seggio - ha detto Maria Teresa Calloni segretario di Coldiretti Federpensionati di Siena -  per noi è stato un vero onore, sappiamo bene cosa siano le contrade a Siena e aver dato spazio ad un momento sociale dell’Associazione Federpensionati Coldiretti di Siena, è stato per noi un gesto importante. Il museo di contrada viene aperto solo in occasioni speciali e siamo fieri che la nostra visita lo sia stata”.