Allerta rossa nelle campagne dove la nuova perturbazione, attesa per il pomeriggio, fa paura. All’indomani del passaggio della tempesta Ciaran sulla Toscana che ha allagato centinaia di ettari di terreni e vivai, scoperchiato tetti di stalle, fienili e serre, spezzato alberi da frutto e olivi e reso inaccessibili strade e vie poderali, c’è molta preoccupazione tra gli agricoltori. L’acqua esondata dai corsi d’acqua e dai torrenti ha inondato anche magazzini pieni di semi e concimi e cancellato alcune vie di accesso alle aziende agricole. A dirlo è Coldiretti Toscana secondo cui le aziende interessate dalla potente ondata di maltempo sono centinaia nelle province interessate.
“Siamo in stato di allerta massima. – spiega Letizia Cesani, Presidente Coldiretti Toscana – La nuova perturbazione spaventa soprattutto in quelle aree dove l’acqua non è ancora defluita ed i corsi d’acqua hanno rotto gli argini. E’ una corsa contro il tempo. Le aziende sono impegnate nel liberare le strade dai detriti, spalare il fango, salvare il salvabile. I danni alle strutture, in particolare vivai, serre, magazzini, fienili, fattori produttivi come concimi, semi, sono pesanti; come sono da valutare i danni a centinaia di ettari terreni sommersi da acqua e fango già seminati a cereali e favino così come nei vivai. I nostri uffici sono impegnati nel contattare le aziende e nel fornire tutta l’assistenza necessaria. Il consiglio è di documentare con video e foto i danni subiti in vista anche di eventuali risarcimenti”.