30 Settembre 2016
PILLOLE N°17
- La busta “arancione” che l’Inps sta inviando a tutti i lavoratori dipendenti e autonomi contiene il riepilogo dei contributi versati e la simulazione dell’assegno previdenziale, rapportato all’attuale costo della vita, che il lavoratore percepirà da pensionato. Il calcolo sarà determinato dalla combinazione di tre fattori: l’età anagrafica del pensionato, la sua storia lavorativa e la retribuzione o il reddito percepito nel corso degli anni. Sarà dunque importante soprattutto per chi ha ormai qualche anno di lavoro alle spalle, che potrà così conoscere il momento esatto in cui andrà in pensione e rendersi conto se è meglio rimpinguare quanto sarà percepito eventualmente con un fondo pensione o iniziando da subito un piano di risparmio. I dati contenuti nella busta permetteranno infatti al lavoratore di calcolare la differenza tra l’ultima retribuzione percepita al termine della vita lavorativa e/o l’attività autonoma svolta e l’assegno pensionistico. Il nostro patronato è a disposizione per valutare con il lavoratore dipendente o autonomo la correttezza dei dati contributivi riportati nella lettera e intervenire per con l’ Inps per tutte le variazioni e correzioni necessarie. Per esempio è accreditato il Servizio Militare ? e i periodi maternità ? E i periodi di apprendistato? Non rimane che prendere un appuntamento. Per ulteriori informazioni rivolgersi a Maria Teresa Calloni: cell. 3351213324; tel. 0577249203/fax 057744953; mail mariateresa.calloni@coldiretti.it
- La Legge europea 2016 ha modificato il trattamento fiscale per i raccoglitori occasionali di tartufi sia ai fini IVA che delle imposte sui redditi. Le modifiche saranno in vigore dal 1 gennaio 2017. Modifiche ai fini IVA:
- E’ stato soppresso il regime di IVA speciale che prevedeva per gli acquisti da raccoglitori occasionali non titolari di partita IVA, da parte di acquirenti in regime di impresa era necessaria l'emissione di autofattura senza la detrazione dall'IVA relativa.
- E’ stata eliminata per i raccoglitori dilettanti di tartufi la possibilità di non adempiere ad alcun obbligo contabile se sprovvisto di partita iva. Questa dispensa è prevista solo per i raccoglitori occasionali.
- La cessione di tartufi freschi, refrigerati, immersi in acqua salata, solforata o addizionata non preparati per il consumo immediato, scontano l'iva al 10% anziché al 22%. Questa novità è stata introdotta modificando la tabella A, parte III, allegata al DPR 633/72.
Modifiche ai fini delle imposte dirette:
- Nel D.P.R 600/73-Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi è stato inserito il nuovo articolo 25-quater: Ritenuta sui compensi corrisposti ai raccoglitori occasionali di tartufi.
- In particolare è stato previsto che ai compensi corrisposti ai raccoglitori occasionali di tartufi non identificati ai fini IVA, in relazione alle cessioni di tartufi, si deve applicare una ritenuta a titolo d'imposta, con obbligo di rivalsa. La suddetta ritenuta si applica un aliquota fissata dall'articolo 11 del TUIR (DPR 917/86) per il primo scaglione di reddito (23%) ed è commisurata all'ammontare dei corrispettivi pagati ridotto del 22% a titolo di deduzione forfetaria delle spese di produzione del reddito.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a Paolo Cartoni: tel. 0577/46006; mail: paolo.cartoni@coldiretti.it
- E’ stato pubblicato il bando della misura 4.1 finalizzato a sostenere investimenti nelle attività di produzione, allevamento, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli appartenenti all'Allegato 1 del trattato UE. Le domande possono essere presentate fino a lunedì 31 ottobre 2016. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Stefano Serafini cell. 3351213322, mail stefano.serafini@coldiretti.it; Matteo Meniconi 328/0579488 zona Montalcino; Giulio Ciacci 335/1213327 zona Valdichiana; Luigi De Angelis 335/1213328 zona Valdorcia; Giacomo Nerozzi 366/8215159 zona Siena; Carlo Contigiani 335/1213326 zona Valdelsa.
- È stato pubblicato il bando della misura 3.2 che finanzia le attività di promozione e informazione svolte dai Consorzi di tutela o altre forme associative di imprese che producono prodotti di qualità certificati DOP, IGP, biologici, Agriqualità e vini a denominazione di origine (DOCG, DOC e IGT). Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Stefano Serafini cell. 3351213322, mail stefano.serafini@coldiretti.it; Matteo Meniconi 328/0579488 zona Montalcino; Giulio Ciacci 335/1213327 zona Valdichiana; Luigi De Angelis 335/1213328 zona Valdorcia; Giacomo Nerozzi 366/8215159 zona Siena; Carlo Contigiani 335/1213326 zona Valdelsa.
- E’ possibile presentare domanda per il Bando attuativo del tipo di operazione 6.4.1 “Diversificazione delle aziende agricole” – annualità 2016 (agriturismo) e per il bando attuativo della sottomisura 4.1 “Investimenti nelle aziende agricole” – annualità 2016 (macchinari, ecc.). La scadenza è fissata alle ore 13 del 31 ottobre. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Stefano Serafini cell. 3351213322, mail stefano.serafini@coldiretti.it; Matteo Meniconi 328/0579488 zona Montalcino; Giulio Ciacci 335/1213327 zona Valdichiana; Luigi De Angelis 335/1213328 zona Valdorcia; Giacomo Nerozzi 366/8215159 zona Siena; Carlo Contigiani 335/1213326 zona Valdelsa.
- Pubblicato il bando 2016 per il Pacchetto Giovani. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Stefano Serafini cell. 3351213322, mail stefano.serafini@coldiretti.it; Matteo Meniconi 328/0579488 zona Montalcino; Giulio Ciacci 335/1213327 zona Valdichiana; Luigi De Angelis 335/1213328 zona Valdorcia; Giacomo Nerozzi 366/8215159 zona Siena; Carlo Contigiani 335/1213326 zona Valdelsa.