14 Ottobre 2016
PILLOLE N°18
- E’ stato pubblicato il bando della misura 8.6 del PSR "Sostegno agli investimenti in tecnologie silvicole e nella trasformazione, mobilitazione, commercializzazione dei prodotti delle foreste” annualità 2016". La misura punta ad accrescere il valore aggiunto dei prodotti forestali e dei prodotti secondari del bosco in un’ottica di gestione sostenibile. Sono finanziabili le operazioni sui boschi per migliorarne la produttività, gli acquisti di macchine ed attrezzature per agevolare le operazioni di utilizzazione forestale e gli interventi su immobili ed infrastrutture finalizzati a valorizzare i prodotti forestali. Beneficiari sono sia privati, che soggetti pubblici (Comuni e loro associazioni) titolari della gestione di superfici forestali, oltre alle piccole e medie imprese coinvolte nelle filiere forestali per la gestione e valorizzazione della risorsa forestale e dei suoi prodotti. Le domande potranno essere presentate a partire dal prossimo 11 novembre ed entro le ore 13.00 del 16 gennaio 2017 (nel bando è indicata la data del 15 Gennaio, che è domenica). Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Stefano Serafini cell. 3351213322, mail stefano.serafini@coldiretti.it; Matteo Meniconi 328/0579488 zona Montalcino; Giulio Ciacci 335/1213327 zona Valdichiana; Luigi De Angelis 335/1213328 zona Valdorcia; Giacomo Nerozzi 366/8215159 zona Siena; Carlo Contigiani 335/1213326 zona Valdelsa.
- Entro il 26 novembre 2016 le tipologie di attrezzature per applicare prodotti fitosanitari sotto indicate dovranno essere sottoposte al controllo funzionale periodico almeno una volta presso un centro prova autorizzato dalle regioni e province autonome.
Il controllo funzionale periodico delle attrezzature utilizzate per l'applicazione dei prodotti fitosanitari, obbligatorio ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo n. 150/2012, è effettuato presso centri prova autorizzati dalle regioni e province autonome.
Oltre al controllo funzionale periodico, gli utilizzatori professionali effettuano la regolazione o taratura delle stesse attrezzature, in modo da garantire la distribuzione della corretta quantità di miscela fitoiatrica, nonché il mantenimento della loro efficienza, per ottenere un elevato livello di sicurezza a tutela della salute umana e dell'ambiente.
Attrezzature da sottoporre al controllo funzionale entro il 26 novembre 2016
1) macchine irroratrici per la distribuzione su un piano verticale (es. trattamenti su colture arboree):
· irroratrici aero-assistite (a polverizzazione per pressione, pneumatica e centrifuga)
· irroratrici a polverizzazione per pressione senza ventilatore
· dispositivi di distribuzione a lunga gittata e con ugelli a movimento oscillatorio automatico
· cannoni
· irroratrici scavallanti
· irroratrici a tunnel con e senza sistema di recupero
2) macchine irroratrici per la distribuzione su un piano orizzontale (es. diserbo colture erbacee):
· irroratrici a polverizzazione per pressione, pneumatica e centrifuga con o senza manica d'aria con barre di distribuzione di lunghezza superiore a 3 metri;
· cannoni;
· dispositivi di distribuzione a lunga gittata orizzontale con ugelli a movimento oscillatorio automatico;
· irroratrici per il diserbo localizzato del sottofila delle colture arboree non dotate di schermatura;
· irroratrici abbinate alle seminatrici (distribuzione sottoforma di miscela fitoiatrica liquida);
3) macchine irroratrici e attrezzature impiegate per i trattamenti alle colture protette:
· irroratrici o attrezzature fisse o componenti di impianti fissi all'interno delle serre, quali fogger fissi e barre carrellate. Per tali attrezzature il controllo verrà eseguito in loco da personale appartenente ai centri di revisione autorizzati, utilizzando le apposite attrezzature mobili;
· attrezzature funzionanti senza l'operatore (fogger mobili);
· irroratrici portate dall'operatore, quali fogger, lance, irroratrici spalleggiate a motore, con ventilatore, irroratrici a ultra basso volume;
· irroratrici mobili quali cannoni, irroratrici con barra di distribuzione anche di lunghezza inferiore a 3 metri e irroratrici aereo-assistite a polverizzazione per pressione, pneumatica o centrifugaPer ulteriori informazioni rivolgersi a: Stefano Serafini cell. 3351213322, mail stefano.serafini@coldiretti.it; Matteo Meniconi 328/0579488 zona Montalcino; Giulio Ciacci 335/1213327 zona Valdichiana; Luigi De Angelis 335/1213328 zona Valdorcia; Giacomo Nerozzi 366/8215159 zona Siena; Carlo Contigiani 335/1213326 zona Valdelsa.
- Novità per i vouchers: in data 7 ottobre 2016 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto correttivo del Jobs Act che modifica parzialmente la disciplina del lavoro accessorio (voucher). Le novità riguardano le modalità di comunicazione di inizio della prestazione che dovrà essere effettuata alla sede territoriale competente dell’Ispettorato nazionale del lavoro mediante sms o posta elettronica almeno 60 minuti prima dell’inizio dell’attività lavorativa. Altra novità è quella che riguarda la durata della prestazione e che varia per tipologia di azienda, infatti mentre per gli imprenditori e professionisti tale comunicazione è dovuta con cadenza giornaliera, per le imprese agricole è possibile comunicare un periodo massimo di 3 giorni (a differenza di oggi che sono 30), ciò comporta che se la prestazione lavorativa sarà superiore ai 3 giorni, andranno fatte tante comunicazioni quanti sono i sottoperiodi necessari. Infine, l’ultima novità riguarda il tetto massimo del compenso: fino ad oggi le imprese agricole potevano retribuire il singolo prestatore d’opera con compensi fino a 7.000 euro, tale soglia è stata ridotta a 2.020 euro equiparando così l’imprenditore agricolo alla generalità dei committenti, per i quali tale soglia era già in vigore. La Direzione Territoriale del Lavoro di Siena ha istituito una casella di posta elettronica dedicata alle comunicazioni di attivazione dei voucher: DTL-SI-voucher@lavoro.gov.it.
I dati da indicare nella mail sono: dati dell’azienda, i dati anagrafici (comprensivi del codice fiscale) del lavoratore, luogo della prestazione, data di inizio e di fine della prestazione. Per ulteriori informazioni rivolgersi a Mirko Morrocchi: tel.0577/46006, fax 0577/249168, cellulare 3356889820.
- Ci sono modifiche alla scadenza delle domande sui bandi regionali attualmente aperti:
Misura 3.2 (promozione), la scadenza sarà spostata dal 30 novembre al 23 dicembre
Progetti integrati territoriali (PIT), la scadenza sarà spostata dal 31 ottobre al 16 gennaio
Misure 4.1 (investimenti aziende agricole), 6.4.1 (diversificazione) e “Pacchetto giovani”, è stato deciso di mantenere sostanzialmente la scadenza originaria, visto che i contributi richiesti nelle domande già inserite nel sistema di Artea superano la dotazione finanziaria disponibile. Dato che il giorno previsto per la scadenza (31 ottobre) gli uffici della Regione sono chiusi, e quindi non potrebbero dare assistenza a chi avesse bisogno di informazioni, il termine verrà spostato al 3 novembre.Misura 4.2 (trasformazione e commercializzazione prodotti agricoli), è confermata la scadenza al 30 novembre.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Stefano Serafini cell. 3351213322, mail stefano.serafini@coldiretti.it; Matteo Meniconi 328/0579488 zona Montalcino; Giulio Ciacci 335/1213327 zona Valdichiana; Luigi De Angelis 335/1213328 zona Valdorcia; Giacomo Nerozzi 366/8215159 zona Siena; Carlo Contigiani 335/1213326 zona Valdelsa.
- L’ASL toscana sud est ha diramato gli obblighi che devono essere ottemperati dagli apicoltori: censimento annuale alveari, movimentazione alveari, compravendita di materiale biologico, identificazione degli apiari, morie e spopolamento alveari, cessazione attività, recupero sciami vaganti. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Stefano Serafini cell. 3351213322, mail stefano.serafini@coldiretti.it; Matteo Meniconi 328/0579488 zona Montalcino; Giulio Ciacci 335/1213327 zona Valdichiana; Luigi De Angelis 335/1213328 zona Valdorcia; Giacomo Nerozzi 366/8215159 zona Siena; Carlo Contigiani 335/1213326 zona Valdelsa.
