80 Views

13 Novembre 2015
Ungulati: una legge per superare l’emergenza e fare agricoltura

Lunedì 16 novembre alle ore 10 ne parla Coldiretti con l’assessore Remaschi

Un confronto per portare il contributo degli agricoltori senesi e migliorare la proposta di legge regionale sul contenimento degli ungulati che si appresta ad iniziare l’iter di approvazione da parte del Consiglio Regionale.
Questo il senso dell’incontro che Coldiretti Siena ha organizzato per lunedì 16 novembre dalle ore 10 nella sala attico della Camera di Commercio, con l’assessore agricoltura regionale Marco Remaschi.
“ Dopo il sit in di fine luglio e l’incontro con i Prefetto, desideriamo dare un ulteriore segnale forte  del disagio delle imprese agricole rispetto al tema degli ungulati. Si rende necessario migliorare la legge per renderla più efficace– commenta Coldiretti Siena– Siamo convinti che essere propositivi sia importante per poter raggiungere l’obiettivo”.
La campagna senese è ferita dalle scorribande degli ungulati che danneggiano vigneti, oliveti e campi seminati: ci sono aziende che chiudono perché non riescono più a fare fronte alle spese e vedono ogni loro sforzo vanificato dal passaggio di cinghiali e caprioli, o altre che si sono chiuse dietro alle barricate alzando recinzioni per ettari e ettari di campi. L’incontro servirà a proporre alla regione alcune modifiche migliorative della legge che sta prendendo forma in queste settimane.
Il sindaco Bruno Valentini e il presidente della Provincia Fabrizio Nepi, porteranno il loro saluto in apertura del convegno, poi sarà la volta di Tulio Marcelli che illustrerà le proposte di Coldiretti, quindi l’intervento di Roberto Mazzoni della Stella, uno dei massimi esperti della situazione degli ungulati sul territorio senese.

Quali buone pratiche hai messo in atto nella tuo quotidianità per ridurre l’uso della plastica?

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi